LfB presenta Una Mela per Dietista | Francesca Oggionni

Oggi parliamo di cibo, questa volta non lo facciamo attraverso le ricette della foodblogger Patrizia, ma attraverso le parole di una persona speciale che ho conosciuto durante l'evento This Is Spring, lei è una dietista bravissima, una studiosa dell'alimentazione e una grande appassionata di cucina "healthy", vi presento Francesca Oggionni e vi invito a conoscerla attraverso l'intervista che le ho fatto qualche settimana fa per avere consigli, spunti e informazioni importanti su cibo, alimentazione e salute. Potete seguire Francesca oltre che sul suo sito Francesca Oggionni Dietista anche sui social Facebook e Instagram. Buona lettura!

Raccontami come e quando è nato il progetto "Una mela per dietista”.

Una volta laureata e capito che la libera professione era la mia strada del cuore ho subito chiesto aiuto ad un’amica per la realizzazione del mio sito. Ed è stata lei, che conosce il mondo dei social molto meglio di me, a consigliarmi di creare quindi una pagina Facebook ed eventualmente un profilo Instagram. E così ho convertito il mio profilo personale di Instagram in quello di lavoro, che è anche la mia passione alla fine. Prima di fare questo passo ho pensato a lungo al nome e a quello che volevo trasmettere con i miei semplici scatti e i miei racconti. E come dico sempre a chi mi chiede “come mai Mela?”, questo soprannome, mela appunto, mi è stato donato dall’Amore. E il mio profilo si pone un semplice obiettivo: dare spunti e consigli per affrontare ogni giorno un’alimentazione che sia sana ed equilibrata. Voglio dimostrare che mangiare sano non è sinonimo di tristezza, perché si possono creare piatti gustosi e gratificanti con i giusti ingredienti di qualità. Poi dal primo gennaio 2017 ho dato inizio a un nuovo progetto: 365CeneConLaDietista. Fotografo ogni sera ciò che scelgo di preparare per cena, raccontando qualche aneddoto sulle ricette che propongo, sul tipo di giornata che ho dovuto affrontare o sulla situazione che mi ha portata a scegliere quel tipo di cena. E’ come dare un’occhiata, nel bene e nel male, al mio quotidiano, dimostrando come anche io non sia perfetta, ma ho i miei vizi e i miei sgarri.

Quali sono i valori fondamentali che insegui nel tuo lavoro?

Per prima cosa tengo sempre a sottolineare che, personalmente e professionalmente, non mi piace parlare di “dieta” in senso stretto, come fosse una vera e propria privazione. Questo perché pochi sanno che la parola “dieta” letteralmente significa “stile di vita”, che è quello che realmente tendo a promuovere durante i miei percorsi e le mie visite. Mi piace che le persone che si rivolgono a me imparino a mangiare in maniera equilibrata, abbinando correttamente gli alimenti, senza troppe rinunce. Voglio trasmettere loro il fatto che la vita, dal punto di vista alimentare, non è fatta di “no, non posso”, ma che a volte concedersi un gelato può fare solo bene allo spirito. E’ un equilibrio difficile da costruire e da trovare, soprattutto nell’era moderna in cui siamo bombardati da nuove tendenze che in fatto di alimentazione sono sempre più drastiche. Ma è anche un equilibrio che, quando si instaura, fa stare bene, dannatamente bene!

 L'alimentazione sana e la scelta dei cibi corretti possono aiutarci a vivere meglio, secondo te quali sono le regole più importanti da seguire per avere uno stile di vita sano?

Credo assolutamente nel potere del cibo: come può essere una “medicina”, può essere un veleno! Sono fermamente convinta che il nostro benessere si basi sulla scelta di ciò che mettiamo in tavola: la nostra alimentazione deve essere basata su alimenti naturali! E quando dico questo intendo dire che è necessario acquistare sempre meno prodotti confezionati, industrializzati, raffinati insomma, tutti quelli che troviamo sugli scaffali dei supermercati e che sono tanto comodi. Bisogna armarsi di pazienza e organizzazione, cosa che all’inizio può essere difficile, e iniziare a svuotare la dispensa da tutti i prodotti che hanno liste degli ingredienti lunghissime, in cui compaiono grassi e zuccheri con nomi impronunciabili. E poi? Poi andare a fare la spesa e riempire il carrello di tanti nutrienti (eh sì, perché gli alimenti naturali sono ricchi di nutrienti, non di calorie inutili). E quindi via libera a cereali integrali in chicco, legumi secchi da cucinare in grandi quantità e congelare per averli pronti all’uso, frutta e verdura di stagione biologica, frutta secca, semi, tante spezie ed erbe aromatiche, grassi buoni e proteine nobili da uova biologiche, carne non intensiva e pesce pescato. E poi serve organizzazione per la cottura e la conservazione.

Qual è secondo te il rapporto di noi donne con il cibo? 

Sicuramente noi donne abbiamo un rapporto di “odi et amo” con il cibo, a seconda del nostro umore e del nostro ciclo. E’ più che provato che noi donne siamo più suscettibili a voglie di particolari alimenti rispetto agli uomini. Ci sono sicuramente i due estremi: c’è chi lo ama in maniera incondizionata e non riesce a farne a meno, oppure chi lo odia e lo evita. Purtroppo noi donne (per fortuna non tutte) siamo condizionate e ci facciamo influenzare moltissimo dai media, dalle immagini delle riviste e dalle mode alimentari del momento e ciò porta più danni che benefici. Troppo spesso il rapporto donna-cibo è molto superficiale e non ci permette di comprendere le reali necessità del corpo. Perché il corpo di una donna è un organismo complesso, non ha solo bisogno di “tolgo i carboidrati”, “aumento le proteine”, “ceno solo con un’insalata scondita”. No, è molto di più. Il nostro corpo ci parla e ogni donna dovrebbe porsi in ascolto e cercare di capirlo. L’alimentazione che segue una donna non sempre va bene anche per l’amica e la sorella. Quindi donne, ne approfitto per invitarvi all’ascolto e ad amarvi anche attraverso l’alimentazione, scegliendo quella che possa contribuire veramente a farvi ritrovare il vostro benessere!

Nella tua giornata tipo cosa a livello di alimentazione non può mai mancare?

Domanda troppo facile: la colazione! E’ il mio pasto preferito ed è il motivo per cui sul mio sito si trovano una grande quantità di articoli a riguardo. Iniziare la giornata con la giusta carica di energie è fondamentale e bisogna scegliere gli ingredienti giusti. Carboidrati ricchi di fibre, pochi (anzi pochissimi) zuccheri semplici se non dalla frutta, proteine e/o grassi di qualità. E mi diverto ogni mattina (e non scherzo quando dico ogni mattina) a trovare combinazioni totalmente diverse per fare colazione, assecondando le voglie e le necessità del mio corpo. Grazie ai miei studi ho cambiato totalmente modo di fare colazione, passando dal caffèlatte e biscotti a preparazioni come porridge e oatmeal che mai avrei pensato di amare così tanto. Ho anche inserito le uova a colazione almeno un paio di volte a settimana, come fonte di proteine nobili e per darmi maggior sazietà in quelle giornate frenetiche. Sono cambiamenti che ho fatto io in prima persona e grazie ai quali mi sento oggi molto meglio, cambiamenti che cerco sempre di promuovere in chi decide di farsi seguire da me per migliorare l’alimentazione. Ah, vi avverto, starmi accanto quando non ho fatto colazione potrebbe essere molto pericoloso!

Che consigli daresti ad una persona che non vuole affrontare una dieta dimagrante, ma vuole nutrirsi in modo corretto?

L’educazione alimentare ha poche, semplici regole. Per prima cosa mai saltare i pasti, facendo colazione, pranzo e cena ed eventualmente due piccoli spuntini. Tutti i pasti dovrebbero essere completi ed equilibrati, vale a dire contenere carboidrati ricchi in fibra, proteine di origine vegetale o animale e grassi di qualità come l’olio extravergine d’oliva, l’olio di cocco oppure anche avocado e frutta secca. Nella scelta degli alimenti bisogna privilegiare quelli di origine vegetale, consumando belle porzione di verdura sia a pranzo che a cena, un paio di porzioni di frutta, magari come spuntino e senza dimenticarsi che esistono anche i legumi, che non sono da considerarsi un contorno a carne o pesce. Un’altra fondamentale cosa su cui puntare assolutamente quando si vuole mangiare per stare sani è la Qualità di quello che si porta in tavola. Inutile rimpinzarsi di formaggi light, affettati imbustati e biscotti acquistati nella grande distribuzione. Quando si vuole “peccare” con qualcosa di dolce o salato lo si deve fare facendo delle scelte sagge e consapevoli, prediligendo la qualità alla quantità e scegliendo solo alimenti con materie prime di altissima qualità. Vogliamo mettere a confronto un formaggio di malga con la triste ricotta light che acquistiamo nel reparto frigo del supermercato? Oppure una tavoletta di vero cioccolato fondente con una che contiene praticamente solo zuccheri? Per stare in salute bisogna saper scegliere! Scegliere il cibo, quello vero, quello gourmet! Scegliere il cibo che contiene nutrienti, non solo calorie! E come ultima cosa, posso fare anche un accenno al movimento?! Sì, perché per mantenersi sani è indispensabile!!

Quali sono gli errori più comuni che si commettono con l’alimentazione?

In questi tre anni da libera professionista ho potuto identificare che ci sono parecchi errori di fondo che fanno da denominatore comune a molteplici problematiche legate all’alimentazione e al peso. Uno degli errori che vedo commettere maggiormente riguarda il primo pasto della giornata, sì quello che amo di più. Molte persone la saltano a piè pari oppure la riducono a caffè e brioche ingurgitati al bar prima di andare in ufficio. Molto diversa da quella che dovrebbe essere la giusta carica di energia. Molto comune è anche comporre pasti non equilibrati eliminando totalmente la quota di carboidrati per la falsa credenza che facciano ingrassare, oppure pranzare solamente con un piatto di pasta al pomodoro. Il risultato? Avere troppa fame nel pomeriggio e rimediare su snack vari, sia dolci che salati. Errori anche nelle frequenze con cui vengono consumati alcuni alimenti come affettati, carne e formaggi, che spesso vengono usati come aggiuntina al pasto. Ce ne sarebbero molti altri, ma la cosa che bisogna capire è che a volte solo correggendo questi errorini si può perdere peso e ritrovare il benessere!

Quali sono i tuoi punti di riferimento e di ispirazione?

Da quando mi sono laureata sono poche le figure che mi danno la giusta carica che mi serve per continuare a informarmi e a studiare. La prima è Arianna (Alimentazione in Equilibrio), collega dietista e grandissima esperta in quella che è la sfera femminile: lei è il mio guru, il mio faro fisso in un ambiente in cui spesso c’è molta confusione. E devo dirle grazie per questo! Sicuramente non posso non nominare Verdiana, anche lei dietista e mamma di due bellissime gemelle, la quale ha sempre utilissimi consigli per me, un po’ come una sorella maggiore! Noi due, insieme ad Adriana (di Ricomincio da Quattro) abbiamo grandi progetti! E poi una nuova conoscenza, ma che mi ha subito colpita per la sua energia: Emanuela, la Rapa Cruda grazie alla quale sto scoprendo sempre di più quanto il cibo sia “magico”.