#44 BATHROOM STORIES | Giorgia

Eccoci finalmente dopo tanto tempo con un nuovo appuntamento della rubrica BATHROOM STORIES. Vi voglio ringraziare per l'affetto dimostrato dopo l'annuncio fatto qualche giorno fa su Instagram in cui vi raccontavo della mia voglia di riprendere questa mia amata rubrica, mi avete risposto in tantissime e non potrei essere più felice, quindi grazie di cuore a tutte. 

La protagonista di oggi è una ragazza che ho conosciuto qualche tempo fa su Instagram e che da subito ho capito essere tenerissima, lei è Giorgia 23 anni (la trovate su IG come giorgiapetro), studentessa super appassionata di skincare, nel suo profilo trovate tantissimi spunti interessanti e consigli sui suoi prodotti di bellezza preferiti! Vi lascio subito alla sua bellissima intervista in cui potrete scoprire tutti i suoi segreti in fatto di creme e trucchi.

Alla prossima settimana ragazze!

Il mio bagno è un po’ come la mia vita, apparentemente ordinato, ma di fatto ci regna la confusione: sopra il mobile tengo prodotti esteticamente belli, prodotti che uso quotidianamente e prodotti che uso una volta alla settimana, mentre dentro ai cassetti ho prodotti nuovi, scorte dei miei preferiti o prodotti che vorrei buttare prima della scadenza perché non mi sono piaciuti ma li tengo nell’eventualità che una seconda possibilità possa farmeli amare (dicono che dare seconde possibilità sia indice di un animo nobile); in realtà sono pienamente consapevole della posizione di ogni prodotto, in effetti ognuno nella propria confusione ci vede inevitabilmente dell’ordine. 

Tornando a noi, ci sono pochi prodotti in cui ho delle certezze e tanti altri in cui nutro fiducia senza poi ottenere un riscontro positivo; ecco perché per me la beauty routine è un po’ come la mia giornata tipo: cerco di avere basse aspettative e le lascio la facoltà di sorprendermi.

Raccontami la tua beauty routine quotidiana; in cosa consiste, quanto tempo impieghi a farla, quali sono i prodotti che usi.

La mia beauty routine è in continua evoluzione perché la mia pelle (come credo sia per tutte) nel giro di 28 giorni attraversa diverse fasi. Ti parlerò della mia beauty routine in una fase normale, ossia quella che faccio la maggior parte del mese.

La beauty routine al mattino mi impegna un quarto d’ora, non di più perché ho dei problemi cronici con la sveglia. Inizio la skincare del mattino con una fase di detersione: detergente schiumogeno (una delle mie certezze: Mousse di Caudalie), mi fa sentire pulita e fresca per la giornata, continuo con il tonico, prodotto che varia in base alle esigenze del momento: utilizzo un tonico idratante lenitivo normalmente e uno purificante quando ho delle imperfezioni in più (Origins linea Mushrooms / Caudalie Vinopure), in seguito utilizzo un siero, prodotto su cui attualmente non ho delle certezze, cambio spesso, ma in generale utilizzo prodotti idratanti, illuminanti o a base di acido ialuronico. Attualmente il mio preferito è il Vinoperfect di Caudalie.

Passo poi al contorno occhi, al mattino utilizzo quello di Origins perché illumina e mi aggiunge mezz’ora di sonno, infine applico una crema colorata (al momento, Teint Divine di Caudalie – pelli chiare) o una crema idratante se sono abbronzata (o comunque una crema leggera come la Sorbetto di Caudalie Vinosource, uno dei miei grandi amori). Una volta conclusa la mia skincare mattutina mi sento molto meglio e sento di poter affrontare la mia giornata, con la consapevolezza che se andasse male beh, me lo aspettavo. Prima di uscire, però, passo al make up che per me non è assolutamente una fase lunga o complicata: applico del correttore con la spugnetta (il mio preferito è di Mac, ma al momento sto utilizzando ABC concealer di Espressoh), applico del blush (che può essere di Mac, di Clarins, o quello di Glossier liquido in base al colore con cui preferisco vedermi quel giorno), metto del gel trasparente sulle sopracciglia per pettinarle (uso Diego dalla Palma da anni e mi trovo molto bene, compro sia il trasparente sia il colorato e li applico in base a una regola molto ferrea: quello che acchiappo prima), applico tantissimo mascara (cambio mascara come si cambiano le magliette ad agosto, non ho un prodotto preferito, ma conosco molto bene quelli che non comprerò mai più; un po’ come quando dici che “non so cosa voglio dalla vita, ma so benissimo cosa non voglio” ecco.)

Infine, applico un lip balm, generalmente trasparente, mi spazzolo i capelli con la mia spazzola di Tek Brushes e spruzzo del profumo (su cui non ho una regola, ma so che non mi piacciono i profumi troppo dolci, sempre per il principio citato vedi sopra).
Corro a vestirmi, indosso i gioielli e scappo a prendere un treno che so già dovrò rincorrere.

Qual è il cosmetico a cui non rinunceresti mai, quello più amato, il tuo must.

Se mi trovassi su un’isola deserta vorrei avere il mio beauty case. Ah, non posso? Ah, devo scegliere? 

Nonostante per me sia come chiedermi chi preferisca tra mamma e papà credo che mai rinuncerei a un mascara, probabilmente mi porterei “In Extreme Dimension” di Mac.

Posso scegliere anche un prodotto di skincare? Credo sia chiaro che mi porterei il detergente schiumogeno di Caudalie e magari una crema leggera che possa andarmi bene per giorno e notte: la Sorbetto di Caudalie Vinosource.

Parlami del gesto di bellezza che ti rimette in sesto, di un momento speciale che dedichi a te stessa e al tuo benessere.

Il mio momento preferito in realtà arriva di sera, quando torno a casa la skincare routine è il mio rito di benessere personale, è il momento in cui digerisco la giornata e somatizzo quello che mi è accaduto. Mentre penso massaggio sul viso un olio struccante a pelle asciutta, al momento sto utilizzando Olio Denso di Veralab, poi lo rimuovo con il detergente schiumogeno e sciacquo tutto.

Una volta che la mia pelle è detersa solitamente sono arrivata a somatizzare solo quello che mi è successo nel corso della mattinata, allora inizio nuovamente col tonico, mentre percorro il pomeriggio con la mente continuo con il siero, la crema occhi serale (utilizzo Smart di Mádara Cosmetics) e finalmente la mia crema notte che da un anno a questa parte è la crema notte antimacchie con acido glicolico di Caudalie, la amo! Se la giornata è stata particolarmente lunga ho bisogno di aggiungere una maschera viso tra la detersione e il tonico e per queste mi sbizzarrisco in base ai trend beauty del momento, compro un sacco di maschere con cui mi trovo spesso bene; generalmente compro le detox o le idratanti e in base a come mi sento ne scelgo una. Altro principio fondante della mia scelta delle maschere: non compro le maschere in tessuto perché voglio cercare di mantenere uno stile di vita sostenibile. Per il resto, via libera!

Qual è il tuo primo ricordo legato al mondo della bellezza e del make up?

Quando avevo 9 anni la befana mi ha portato una palette di Pupa, un libro delle fiabe pieno di trucchi.

Ci tenevo così tanto che quando arrivavano le mie amiche a casa lo nascondevo in modo che non mi chiedessero di truccarle. No, non ero tirchia, non mi piaceva lo spreco!