Come ogni mercoledì eccoci pronte con una nuova puntata della rubrica BATHROOM STORIES, l'unico vero e inimitabile appuntamento che intervista le protagoniste del web per parlare della loro beauty routine! La nuova ospite di oggi è una splendida donna conosciuta qualche anno fa, la sua passione per il make-up è davvero sconfinata e i suoi consigli sono sempre attenti e precisi.
Chiara Fibbi, classe 1980 ha lavorato attivamente nel settore della bellezza per molti anni, prima come consulente beauty per le aziende e poi come formatrice per i parrucchieri. Dopo la maternità ha scelto un lavoro che le permettesse di seguire più da vicino i suoi figli, ma per non smettere di parlare di cosmetica ha aperto il blog Doctormakeup. Potete seguirla anche sui suoi social: Instagram, Facebook e YouTube. Lascio ora la parola alla nostra ospite Chiara!
Raccontami la tua beauty routine quotidiana; in cosa consiste, quanto tempo impieghi a farla, quali sono i prodotti che usi.
Qualche hanno fa mi sono avvicinata alla famosa skincare koreana dei 10 step e per un periodo sono andata in fissa con quella! Facevo tutti e 10 gli step con doppia detersione, maschere in tessuto e tutta la sequenza mattino e sera. Poi mi sono accorta che alla mia pelle tutti questi step non piacevano molto, e mi sono assestata su una serie di passaggi cuciti sulle mie esigenze. Quotidianamente quindi faccio, in sequenza e in questo ordine: detersione (a base d’acqua al mattino mentre per la sera preferiscono oli detergenti o latte da sciacquare), tonico, contorno occhi, siero, crema cui al mattino miscelo un spf, burro cacao, crema mani. Ormai sono rodata sui passaggi e non ci metto più di 10 minuti, ma quei 10 minuti per me sono sacri, sono quel momento della giornata “solo mio” che mi ricarica e mi fa affrontare meglio le cose. Alla skincare abituale associo sempre una skincare integrativa, che solitamente faccio la sera, e che ha 3 punti fissi una volta la settimana: un esfoliante, una maschera di pulizia, una maschera notturna o anti età; se poi vedo che ho bisogno di qualcosa in più o semplicemente ho voglia di coccolarmi, ne aggiungo di specifiche all’esigenza che vedo in quel momento.
Qual è il cosmetico a cui non rinunceresti mai, quello più amato, il tuo must.
Se dovessi sceglierne soltanto uno ti dico la crema viso, ma se immagino, in una abituale routine skincare, quale sia il prodotto a cui non rinuncio mai, ti dico il siero; lo vario in base al periodo dell’anno e spesso ne utilizzo due diversi tra mattino (dove lo preferisco antiossidante e protettivo) e sera (idratante anti-age o uniformante).
Parlami del gesto di bellezza che ti rimette in sesto, di un momento speciale che dedichi a te stessa e al tuo benessere.
Non ho dubbi sulla risposta: una maschera! Come molte donne sono sempre di corsa, e chi ha anche figli sa quanto sia raro anche un momento di tranquillità in bagno! Ecco che, quando le luci si spengono e i bambini sono a dormire, vado nel mio armadietto delle meraviglie e scelgo la mia maschera in base a quello che sento di aver bisogno in quel momento.
Qual è il tuo primo ricordo legato al mondo della bellezza e del make up?
Andavo a danza vicino ad una Upim, spesso arrivavo prima della lezione e avevo il tempo di fare un giretto; avevo 10 anni, e già mi entusiasmano a vedere gli stend con tutti i rossetti colorati! Lí ho comprato il mio primo prodotto makeup in assoluto: un rossetto Deborah dall’astuccio Bordeaux, il numero 200, un improbabile marroncino perlato che se lo mettessi ora sembrerei probabilmente mia nonna, ma lo adoravo ed era il primo solo mio!
Grazie Ilaria, è stato un onore far parte delle tue bathroom stories ❤️
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