La nuova ospite della rubrica BATHROOM STORIES è un'amica a me molto cara, la prima persona in assoluto che ho conosciuto quando ho iniziato l'avventura del blog, colei che ha visto fare i primi passi a LipstickForBreakfast e mi ha sostenuta in questo percorso di make up e bellezza, è Maria Sarah Papillo, giovane blogger napoletana, giornalista, anche lei esperta di bellezza ed eccellente conoscitrice del mondo del make up. Trovate le sue avventure sul blog Beautysinners e sul suo sito personale La Petite Dame. Ecco a voi la Bathroom Stories di Maria Sarah.
Raccontami la tua beauty routine quotidiana; in cosa
consiste, quanto tempo impieghi a farla, quali sono i prodotti che usi.
Il mio
compagno direbbe sicuramente che trascorro troppo tempo in bagno! Probabilmente
ha ragione lui (per favore non dite mai che ho detto ciò) anche se, a me,
sembra di esser proprio una donna “acqua e sapone”, anche se tra l’acqua ed il
sapone ci passa il Clarisonic, il tonico, il siero, la crema, il fondotinta, il
correttore il…, ok, ha proprio ragione lui.
Bando alle
ciance: da quando ho superato i terribili 30 la mia beauty routine è molto
cambiata. Detersione ed idratazione sono per me i passaggi più importanti, se
me ne dimentico la mia pelle subito mi fa capire che non posso esser pigra. La sera,
quindi, se mi sono truccata mi strucco SEMPRE: acqua micellare (come io abbia
vissuto prima dell’acqua micellare è un mistero che ancora non trova
soluzione), Clarisonic con detergente liquido (in questo momento mi trovo molto
bene con il detergente viso della OLAZ) e un’immancabile passata di acqua di
rose di Santa Maria Novella (uno dei prodotti che userò per tutta vita perché
non posso farne a meno). Contorno occhi, siero, crema su viso e collo (donne
ricordate sempre il collo e le mani), siero notturno per riparare i capelli
delle PHYTO ed a nanna (dopo aver idratato mani, piedi e gomiti)! Per dormire
uso sempre una federa di seta: dicono faccia bene alla pelle ed ai capelli,
sicuramente “fa molto chic” e non guasta. Al mattino
lavo il viso con lo steso detergente che la sera uso con il Clarisonic, siero,
contorno occhi e crema idratante con fattore di protezione. Sorpresa:
io non mi trucco tutti i giorni! Ecco: io amante folle del make-up non sono mai
stata una di quelle donne che non esce da casa senza trucco. Se dovrò
trascorrere la giornata a casa a scrivere o uscire per qualche commissione
preferisco non truccarmi (poverini coloro che frequentano il mio stesso
supermercato: chiedo loro scusa). Se decido di truccarmi posso impiegare anche
50 minuti per realizzare il mio make-up, non ho nessuna abitudine in tal senso,
seguo molto l’estro della giornata.
Negli
ultimi anni sto prediligendo fondotinta leggeri e poco coprenti (BB Cream comprese
–una su tutte quella Dior-), ciprie HD e fard in crema. Amo l’effetto naturale
e luminoso ed odio la sensazione dei prodotti polverosi che si accumulano sul
viso.
Qual è il
cosmetico a cui non rinunceresti mai, quello più amato, il tuo must.
Qui si
apre un dilemma tra cuore e ragione: il cosmetico che amo di più in assoluto è
il rossetto. Adoro i rossetti dai colori decisi a qualsiasi ora del giorno,
sono per me sinonimo di grande femminilità ed eleganza. I miei preferiti in
assoluto sono i rossetti MAC, nel finish matte. Ma, un ma
grosso come una casa, il vero problema e che io senza rossetto posso anche
uscir di casa, non potrei assolutamente presentarmi in pubblico senza uno strato abbondante di
correttore per le occhiaie. Sono una
portatrice, poco felice, di occhiaie congenite (quelle che non vanno via
neanche dopo 14 ore di sonno) e devo usare correttori molto pigmentati e
coprenti per ovviare al problema. Quindi: amo
i rossetti, ma il cosmetico al quale non posso rinunciare è il correttore (che
abbandonerei volentieri se potessi).
Parlami
del gesto di bellezza che ti rimette in sesto, di un momento speciale che
dedichi a te stessa e al tuo benessere.
Le
maschere. Adoro fare le maschere al viso: in crema, gel, tessuto o fatte in
casa, le provo tutte. Trovo sia un momento per prendere una pausa, rilassarsi
sul divano e fermarsi per qualche minuto.
Qual è il
tuo primo ricordo legato al mondo della bellezza e del make up?
L’odore
fiorito del tonico che usava la mia nonna, un velo di rossetto, suo unico vezzo
cosmetico, il doppio filo di perle. La ricordo come fosse ieri: allo specchio
del vecchio comò nella stanza dei miei nonni mentre si preparava a ricever
ospiti o per uscire. Odori e gesti che non potrò mai dimenticare e che, con gli
anni, ho riscoperto essere i miei stessi gesti.
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Pubblicato da Lipstick for Breakfast